Calenda di Natale dal Martirologio Romano

Calenda di Natale 2023 Luna Tredicesima


calenda di natale papa francesco

Da qualche anno si è diffuso anche nelle parrocchie l’uso di cantare all’inizio della Messa della notte del Natale del Signore la Calenda, che corrisponde al testo del Martirologio Romano per il 25 dicembre. Originariamente tale annuncio trovava posto nella liturgia monastica all’ora di Prima, soppressa nell’attuale ordinamento. Eseguito in forma cantata, esso giova indubbiamente a dare una connotazione festosa e quasi di “sorpresa” ai riti di introduzione.

La Kalenda prende il nome dalle prime parole del testo latino di questo particolarissimo componimento liturgico. In latino kalendae è il primo giorno del mese, pertanto il Natale è indicato come l’ottavo giorno prima della kalenda di gennaio, cioè una settimana prima del suo inizio. La Calenda di Natale, intesa come annuncio della celebrazione, può essere ritenuta speculare all’Exultet della Veglia pasquale anche se hanno una storia e un significato liturgico molto diverso. Attualmente, nella messa papale a Roma viene proclamata in canto prima della Messa della notte e sarebbe buona cosa che questa prassi venisse imitata in tutte le chiese del mondo. Quando è stata introdotta questa prassi, la Kalenda veniva cantata tra i riti iniziali della Messa, ma ora è stata anticipata come un vero e proprio annuncio che aleggia nel silenzio colmo d’attesa di quella particolarissima notte e che si compie con la processione d’ingresso. Questa processione liturgica evoca sempre il mistero di Dio che viene incontro al suo popolo, mistero che ha raggiunto il suo culmine con l’ingresso di Cristo nel mondo, è quindi molto appropriato valorizzarla proprio nelle Messe di Natale.

Il testo della Calenda di Natale 2020

Ottavo giorno prima delle Calende di gennaio

Luna decima

Trascorsi molti secoli dalla creazione del mondo,

quando in principio Dio creò il cielo e la terra

e plasmò l’uomo a sua immagine;

e molti secoli da quando, dopo il diluvio,

l’Altissimo aveva fatto risplendere tra le nubi l’arcobaleno,

segno di alleanza e di pace;

ventuno secoli dopo che Abramo, nostro Padre nella fede,

migrò dalla terrà di Ur dei Caldei;

tredici secoli dopo l’uscita del popolo d’Israele dall’Egitto

sotto la guida di Mosè;

circa mille anni dopo l’unzione regale di Davide;

nella sessantacinquesima settimana secondo la profezia di Daniele;

all’epoca della centonovantaquattresima Olimpiade;

nell’anno settecentocinquantadue dalla fondazione di Roma;

nel quarantaduesimo anno dell’impero di Cesare Ottaviano Augusto, mentre su tutta la

terra regnava la pace,

Gesù Cristo, Dio eterno e Figlio dell’eterno Padre,

volendo santificare il mondo con la sua piissima venuta,

concepito per opera dello Spirito Santo,

trascorsi nove mesi,

nasce in Betlemme di Giuda dalla Vergine Maria, fatto uomo:

Natale di nostro Signore Gesù Cristo secondo la carne.

Luna 2022

Ecco il calcolo della luna per la kalenda di Natale per i prossimi anni

Luna Kalenda di Natale per anno
Calenda 2021Luna 21°LunaVicesima prima
Calenda 2022Luna 2°Luna Secunda.
Calenda 2023Luna 13°
Luna Tertia Decima.
Calenda 2024Luna 24°
Luna Vicesima Quarta.
Calenda 2025Luna 5°Luna Quinta.

Spartito della Calenda di Natale


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