Quando usare il nuovo Messale Romano

In seguito alla consegna della prima copia della terza edizione del Messale Romano a Papa Francesco, è cominciata la distribuzione dei volumi nelle librerie di tutte le diocesi italiane.

L’uso del nuovo Messale Romano diverrà obbligatorio dalla prossima Domenica di Pasqua il 4 aprile 2021. Per quella data tutte le parrocchie, rettorie, cappelle dove si celebra la Messa dovranno avere una copia della traduzione della terza edizione tipica.

Quando si può cominciare ad usare il nuovo rituale

Invece non è stata data una indicazione unica sul quando cominciare ad usare il nuovo messale romano. L’uso è consentito dalla pubblicazione, appena si ha la nuova versione. 

Questo potrebbe comportare un inizio a macchia di leopardo all’interno dello stesso territorio se non arriveranno diverse indicazioni dagli ordinari di ciascuna diocesi o dai competenti uffici liturgici.

Non è un problema di poco conto, poiché oltre alle nuove traduzioni di alcune parti riservate esclusivamente al celebrante, due aggiornamenti importanti delle traduzioni riguardano l’inno Gloria a Dio ed la preghiera del Padre nostro che sono recitate anche dall’assemblea dei fedeli.  L’assemblea, quindi, deve avere il tempo per prendere confidenza con la nuova traduzione, la deve imparare e deve cominciare a partecipare e pregare con questa. Ciascun fedele, però, cambiando luogo per la celebrazione potrebbe trovarsi disorientato. Non è, naturalmente, un problema di efficacia del rito, ma di evitare che in un momento di preghiera, come la recita del Pater noster, si venga distratti da altri che già recitano la nuova traduzione o che ancora non hanno cominciato.

Nuovo Messale Romano con taglio oro + orazionale. Nuova edizione 2020

Conferenza Episcopale Italiana

Nuovo Messale Romano + orazionale. Nuova edizione 2020

Conferenza Episcopale Italiana

La catechesi sul nuovo messale

Questo momento di introduzione della nuova traduzione del Padre nostro, dovrebbe, inoltre, diventare momento propizio per la catechesi sulla preghiera, sui gesti che l’accompagnano (mani alzate) e sui gesti che erroneamente vengono proposti per motivi pastorali, ma che nulla aggiungono, ma anzi tolgono al momento di preghiera dei riti di comunione.

Quanto costa il nuovo Messale Romano

Il volume sarà disponibile nelle librerie specializzate in un’unica versione di media grandezza, a differenza delle due versioni dell’edizione precedente, quella da Altare e quella piccola. Il suo costo è di 110,00 €.

La CEI desidera però anche offrire ad ogni parrocchia italiana una copia del messale ad un prezzo scontato, 70,00 €.